Ipermetropia, cos’è e come si cura

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L’ipermetropia, chiamata anche ”iperopia” dai professionisti, è il termine che indica un disturbo visivo che comporta una visione offuscata degli oggetti vicini ma nitida riguardo oggetti lontani. Continua a leggere l’articolo per saperne di più sull’argomento!

Può essere un problema leggere un giornale ma non un cartellone pubblicitario che compare in lontananza sull’autostrada. La persona affetta da ipermetropia vede meglio ciò che è posto ad una certa distanza non proprio ravvicinata; è praticamente l’opposto della miopia.

Se credi di avere i sintomi dell’ipermetropia occorre prima indagare meglio. Alcuni optometristi potrebbero dirti che hai invece il problema della ”presbiopia”: sono disturbi che si somigliano perché permettono di vedere meglio da lontano, ma ciò che maggiormente li distingue è l’età; se hai più di 40 anni e ti rendi conto di non saper mettere a fuoco soggetti ravvicinati, soffri di presbiopia per certo.

Entrambi questi disturbi visivi sono diffusi e facilmente correggibili: richiedono semplicemente diversi tipi di occhiali o lenti a contatto, che l’oculista saprà consigliare dopo un accurato esame. L’ipermetropia può essere causata da diversi fattori, ma solitamente avviene tramite ereditarietà.

L’ipermetropia indica che la luce che passa attraverso le pupille non riesce a mettere a fuoco correttamente gli oggetti sulla retina, e può succedere perché l’occhio è più corto del normale e quindi le immagini vengono messe a fuoco in una parte spostata dietro la retina.

Tra i rimedi vi sono le lenti a contatto sferiche che correggono la visione sfocata, gli occhiali correttivi e la chirurgia laser per l’occhio. La LASIK è una tecnica chirurgica che tratta l’ipermetropia. L’oftalmologo utilizza un laser per rimodellare parte della cornea. È una soluzione interessante ma costosa, e non tutti i piani assicurativi coprono la LASIK.

Diversamente dal raffreddore, l’ipermetropia non è un disturbo passeggero che scompare da solo senza un’azione correttiva, dunque occorre fare un esame che risulterà veloce e indolore.

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