Bacche di Acai: tutto ciò che c’è da sapere in merito

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Si è sentito spesso parlare delle bacche di Acai, soprattutto per quanto riguarda alimentazione e dieta; pare siano dotate di proprietà benefiche straordinarie, ma è davvero così? E quali sono, invece, le controindicazioni? Scoprilo leggendo qui!

Le bacche di Acai sono piccoli frutti dal peso di un grammo, che grazie alle antocianine presentano un colore viola scuro. Questi frutti crescono in Amazzonia e hanno una notevole capacità antiossidante. Contengono molte sostanze benefiche che migliorano la circolazione, e non solo.

Tra i numerosi elementi di cui dispongono, si possono citare potassio, fibre vegetali, fosforo, calcio, proteine, vitamine e acidi grassi. Molti di essi contribuiscono al corretto funzionamento dell‘intestino o a rinforzare unghie e capelli. La presenza di antiossidanti, invece, è da ricercare nella buccia; questi, migliorano i capillari, proteggono il cuore e abbassano il colesterolo.

L’olio estratto dalle bacche di Acai viene usato nei prodotti di bellezza come riparatore per la pelle, come anche nelle creme anti-età. Possono aiutare a perdere peso bruciando i grassi rapidamente, ma solo se associate ad una dieta equilibrata e ad uno stile di vita attivo. Riescono infatti a ridurre e controllare gli attacchi di fame e a drenare i liquidi nei tessuti. Permettono un alto livello di energia, contrastando stress e affaticamento.

Ottime proprietà dunque, ma non si può parlare di un alimento miracoloso che presenta risultati grandiosi senza il minimo sforzo. Nei negozi biologici e nelle erboristerie è possibile trovare alimenti a base di Acai come succhi biologici, barrette e yogurt. Le bacche sono vendute come compresse da integratore, acquistabili anche online.

Gli integratori permettono di avere più energia durante la giornata, aiutano a trasformare i grassi quindi migliorano il metabolismo. Non sono state verificate particolari controindicazioni nell’assunzione, anzi, grazie al loro basso indice glicemico, sono consigliabili anche ai diabetici. Tuttavia, è bene sottolineare che assumere troppe bacche in un lasso di tempo breve può portare disturbi come diarrea e flatulenza.

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